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Il 10 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale. La Federazione Mondiale per la Salute Mentale (WFMH) ha scelto per il 2025 un tema di grande attualità: accesso ai servizi e inclusione.

L’OSS non è in panchina: è in campo, con la maglia numero 1, pronto a fare la sua parte nei sistemi di gestione del rischio delle strutture.

L’igiene delle strutture socio-sanitarie costituisce un aspetto fondamentale per garantire la salute degli anziani Ospiti.

L’articolo descrive l’importanza della prevenzione delle cadute negli anziani e fornisce consigli pratici per ridurre il rischio di cadute.

L’articolo spiega come la gestione del rischio sanitario non sia più facoltativa: la Legge 24/2017, il DM 232/2023 e i nuovi criteri di accreditamento RSA 2025 impongono procedure di incident reporting, audit interni e registri digitali. Per rispondere a questi obblighi, ABCrisk sostituisce i fogli Excel con una piattaforma completa: modelli personalizzati di segnalazione, dashboard centralizzata con analisi predittive, calendario Kanban e checklist automatizzate, assicurando conformità normativa, riduzione degli eventi avversi e maggiore efficienza per le strutture socio-sanitarie.

La gestione del tempo è una sfida costante per gli operatori impegnati nell’assistenza agli anziani residenti nelle strutture socio-sanitarie.

Il volontariato e il Servizio Civile Universale rappresentano una risorsa preziosa per le RSA italiane: contribuiscono ad arricchire la vita degli ospiti con attività sociali e relazionali e alleggeriscono il lavoro degli operatori. Tuttavia, non devono mai sostituire i professionisti dell’assistenza e della salute, ma affiancarli, rendendo la cura più umana e il legame con la comunità più forte.

Sempre più richiesto nelle RSA e nelle altre strutture socio-sanitarie, il bilancio sociale rende trasparenti risultati, valori e rapporto con famiglie e territorio. Capire obblighi normativi e benefici strategici aiuta a distinguersi e migliorare la qualità dei servizi.

L’articolo approfondisce come l’impiego corretto degli indici di valutazione multidimensionale nelle RSA consenta di personalizzare l’assistenza, monitorare i bisogni degli ospiti e migliorare concretamente la qualità delle cure.